lunedì 17 febbraio 2014

Iniziamo





L'inizio è stato un pochino pasticcioso, quando leggevo una ricetta mi trovavo spesso in difficoltà, altre volte la seguivo alla lettera ma i risultati non erano gli stessi. Diciamo che con il tempo e gli errori fatti le cose migliorano, ma credetemi ero sempre là con google per sapere cosa significasse o come eseguire certe indicazioni.

Allora proverò a semplificare le cose facendo un piccolo elenco che potrebbe interessarvi. Partendo dal procedimento di ricette semplici.

Innanzitutto ci servono utensile di base, questi della foto sono per iniziare. Allora una o due boule di vetro per impastare, spatola o marisa o ancora comune mente chiamata lecca pentola, frusta manuale e frullino elettrico, se siete dotate di planetaria avete un punto in più . Passino di varie misure, per setacciare. Teglie di varie dimensioni e misure, di base una tonda e una quadrata da 24, vanno bene per 10 persone, intendendo una fetta ciascuno, uno stampo da plumcake, uno stampo da muffin per 12, uno stampo da savarin/Babà che potrete utilizzare anche per la ciambella,stampi da pastiera di varie misure, e ovviamente rispettivi sotto torta in cartone o plastica. Nella boule ci sono due elementi estranei al nostro modo di pesare gli ingredienti, questi in particolare vengono direttamente dall'America e sono esattamente i cup (serie di tazze) e i tablespoon (serie cucchiaini), nelle ricette americane non è segnato il peso in grammi quindi o si fa la conversione, oppure si utilizzano questi strumenti.  Non vi consiglio nessuna marca in particolare quindi se li prendete di marca o nei mercatini vanno bene lo stesso. Questa è una parte dei miei strumenti, raccolti in venti anni di passione, sono gelosissima anche nel pulirli non faccio accostare nessuno neanche la mia mamma. Se vi avvicinate a questo mondo dovete solo stare attenti a non beccarvi la caccavellite, io l'ho presa in una forma acuta che anche quando non devo comprare niente mi aggiro nei reparti in cerca di offerte, e ho sempre la sensazione che mi manchi qualcosa. Un acquisto/affare che ho fatto è la teglia della ciambella americana che normalmente costa il triplo di quello che l'ho pagata,  e che ancora non devo utilizzare; quindi vi consiglio di non andare di fretta e di aspettare il momento giusto.



Dolci da forno

  1. Lavare sempre le uova prima di utilizzarle e asciugarle con un tovagliolo.
  2. Montare prima le uova e poi unire man mano gli altri ingredienti come da ricette, in questo modo non si rischia che ad esempio lo zucchero sui cristallizzi con uovo creando grumi.
  3. Quando viene previsto del burro morbido si intende del burro tenuto almeno una mezz'ora prima fuori dal frigo.
  4. Montare gli albumi a neve ferma: usate una ciotola di vetro, albumi non devono avere nessuna traccia di tuorli, le fruste devono essere pulite,si parte da una velocità bassa ad aumentare al massimo, si monta sempre dallo stesso verso, sono montati esattamente quando capovolgendo la ciotola il composto non scivola. 
  5. Setacciare la farina ed il lievito: usate un  passino a maglie strette, questo serve per evitare grumi ma soprattutto perchè l'ossigeno inglobato attiverà la maglia glutinica e questo aiuterà la lievitazione.
  6. Imburrare e infarinare teglia: passare un velo di burro su tutta la teglia, mettere dentro un pugno di farina e con movimenti circolari fatela scivolare su tutti i lati, poi eliminate eccesso capovolgendola.Questa operazione la consiglio di fare prima di impastare. E' utile anche la carta forno, ma non la mettete tutta intera rischiate che i bordi siano imperfetti, vi consiglio di tagliare prima il fondo e poi i bordi, attaccateli alla teglia con un pochino di burro.
  7. Forno preriscaldato: accendete il forno alla temperatura richiesta nel momento della preparazione, rischiate di ritrovarvi un forno tiepido compromettendo lievitzione.
  8. Ogni forno ha la sua temperatura cioè il mio forno a 180 gradi potrebbe non corrispondere al vostro ci vorrebbe un termometro da forno per constatare l'effettiva temperatura, ma basta un po di esperienza.
  9. La durata della cottura quindi sempre soggetta al proprio forno, dopo trenta min di cottura fate la prova stecchinno.
  10. La prova stecchino: prendere uno stuzzicadenti, aprire il forno e punzecchiare la torta, se esce asciutto quindi che non è sporco di impasto è cotto. Alcuni dolci sopratutto quelli al cioccolato come la caprese devono risultare umidi quindi la prova stecchino risulta effettivamente umido ma non sporco di impasto, se prolungate la cottura in questo caso avrete un dolce secco.
  11. Per evitare la fastidiosa cupola nei dolci con il lievito, ci sono piccoli accorgimenti, livellate con un cucchiaio la superfice dell'impasto che avrete versato nella teglia, oppure tagliate da uno stofinaccio vecchio uno striscia di stoffa larga e lunga quanto le pareti della teglia, prima di informare bagnate con acqua fredda, strizzate, rivestite le pareti e fermate con uno spillo, questo permetterà  ai bordi di non riscaldarsi subito e quindi di far crescere in modo omogeneo il dolce. Non preoccupatevi non appiccherete un incendio, e il risultato è garantito (fatto provare anche a mia suocera che è della vecchia scuola)
  12. Quando è cotto, sfornate aspettate 5 minuti  e capovolgete su una gratella per raffreddare oppure sulla seconda griglia in dotazione del forno, questo per fare asciugare dall'umidità di cottura e per evitare che si incolli sul piatto da portata.
  13. Per il classico dolce da forno, quello semplice da colazione o merenda, si può decorare con mascherine già fatte, con stencil, oppure armatevi di pazienza, carta, penna e forbici; basta che fate un disegno o una scritta lo intagliate e lo appoggiate sopra al dolce, spolverizzate con zucchero a velo e con attenzione sollevate.Si possono fare anche delle strisce e usarle come sagome creando griglia crostata, se no usate delle vere posate spolverizzate e sollevate, una volta ho usato un sottopentola in acciaio con motivi circolari, gli adulti non danno importanza ai particolari ma i bimbi adorano i ghrigori, le stelline, i cuoricini. Date sfogo alla fantasia.

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