lunedì 13 aprile 2015

Construction cake










Constuction cake per un bimbo amante dell'edilizia, ma più che dal lavoro (ovviamente) è attratto dai mezzi pesanti, scavatori, gru, betoniere. Il mio nipotino di due anni rimane affascinato, quasi incantato da questi mezzi, quindi per il suo compleanno ed il nostro incontro ( visto che non ci vedevamo da parecchio) gli ho preparato questa torta. L'idea di cercare questo tipo di torta in un certo senso me l'ha data lui, ogni volta che gli chiedevo il gusto della torta mi rispondeva "totta cioccolata", quindi me la sono cavata a non utilizzare la pasta di zucchero che, detta tra noi, non è che tanto mi piaccia. Quindi cercando qualche immagine adatta sono capitata  sul sito di Betty Crocker, che sponsorizza i suoi preparati pronti per torte.  Per rimanere sempre nella pasticceria americana ho deciso di riutilizzare la ricetta del "simply cake", soltanto aumentando di uno strato sia della  base, che della farcia, perché mi serviva più alta ( finita la torta era circa 11cm), mentre per la finitura esterna rispetto alla foto originale, ho optato sempre per una ganache montata in modo da rendere più realistico il progetto. Sui vari blog americani venivano usati, per creare la terra, i biscotti oreo, secondo me troppo scuri rispetto alla torta, quindi ho optato per le gocciole dark, in modo tale che i pezzetti di cioccolato dessero le sfumature al terreno scavato. Visto che non avevo utilizzato la pasta di zucchero per la torta, non mi andava di usarla, anzi sprecare, per il vassoio, visto che poi sarebbe stata buttata, e allora ho usato la stessa tecnica del "castello delle principesse":  carta crespa, pennarelli, biadesivo e tanta fantasia. Il mio piccolo ometto ha apprezzato moltissimo il giocattolo, ma sopratutto la "totta", che gustava a due mani, una con la forchetta e l'altra, ovviamente, senza. 
  





INGREDIENTI per 1 strato da 24cm ( per questa torta ho fatto tre strati) 

200 gr di zucchero semolato
135 gr di farina 00
37.5 gr di cacao amaro
60 gr di uova (1 uovo grande)
120 ml acqua / latte/ caffè
120 ml latte
60 ml olio di semi
1/2 cucchiaino di estratto vaniglia
pizzico di sale
2 cucchiaini rasati di lievito per dolce

per 1° strato di ganache interna  (per questa torta ho fatto due strati di farcia)

240 gr di panna montata
15 gr di zucchero semolato
140 gr di cioccolato fondente al 70%


Per ganache di finitura 

200 gr di panna montata
150 gr di cioccolato fondente al 70%

200 gr di biscotti gocciole dark



Procedimento
base
Setacciate la farina con cacao, lievito e sale ed unite allo zucchero.
In una boule mescolate le uova, l'acqua/caffè, il latte, l'olio e la vaniglia. aggiungete poco alla volta gli ingredienti umidi a quelli secchi, versare impasto in una teglia imburrata ed infarinata, poi cuocete in forno preriscaldato a 180 gradi per 20/25 minuti fate sempre prova stecchino. Lasciate raffreddare su gratella ( con attenzione risulta umido).
Ripetere operazione per seconda e  terza base.  ( in circa 1h e 30, avete preparato e ovviamente cotto le tre basi).

ganache di farcitura

Fondere il cioccolato in un cucchiaio di panna a bagno maria, nel frattempo montare la panna con lo zucchero e la vaniglia, e quando il cioccolato ormai fuso è intiepidito, unirlo dapprima a poca panna e poi al restante per evitare che smonti. (in questo caso ripetere operazione per due volte)

ganache di finitura

Fondere il cioccolato  a bagno maria, nel frattempo montare la panna non troppo soda,  e quando il cioccolato ormai fuso è intiepidito, unirlo dapprima a poca panna e poi al restante per evitare che smonti. 

tritate i biscotti con un mortaio, oppure in mancanza come ho fatto io con la parte superiore di un matterello, lasciare dei pezzi irregolari.


ASSEMBLAGGIO

Porre il primo strato di base su un vassoio ( mi raccomando deve avere la stessa forma della base, se più grande tagliatelo), poi mettete il primo stato di farcia,ripetere l'operazione fino all'ultimo strato. Porre per 20 minuti la torta in frigo. Con un cucchiaio, eliminate una piccola porzione della torta, creando il solco dello scavo. Ricoprite la torta con la ganche di finitura, con la spatola ripassare sulla torta in modo tale da creare ruvidità come quella delle rocce, ricoprite ovviamente anche il solco. Cospargere con le briciole di biscotti la parte della "montagna scavata", e in cima creare un piccolo monticello sempre fatto di briciole ( per ricreare effetto terreno scavato).


bricolage

foglio polistirolo 40x50cm alto 2cm (o altra base)
1 rotolo di carta crespa verde
pennarelli arancione e nero
1 foglio a4
2 spiedini lunghi ed 1 normale


prendete un polistirolo 40x50 cm e rivestitelo con carta crespa verde, sempre con la carta crespa preparate le strisce di erba ed incollatele alla base (ho usato biadesivo). 
Preparate dei triangoli, per le bandierine del nome e colorateli con il colori edili, arancio e nero, attaccateli sempre col biadesivo ad uno spago, e poi lo stesso lo legate a due spiedini lunghi di legno.
In un lato della base ponete la torta, mentre nell'altro lato lo scavatore, mi raccomando mettete delle briciole accanto ad esso e nella pala.



Alla prossima versione

le foto non sono venute un granché ma volevo mostrarvi "lo scavo"  






domenica 12 aprile 2015

rotolo panna e cioccolato spalmabile


Buon giorno e buona domenica, la settimana volge al termine, e quindi bisogna coccolare chi sta per iniziare il lavoro e la scuola, ma soprattutto coccolarci dopo aver superati indenni il week-end.  Di solito la domenica mattina in casa la sveglia non suona, approfitto per stare in cucina con calma, senza che il ticchettio dell'orologio dia fretta nei preparativi della colazione. Questo dolce spesso è usato come fine pasto, ma visto che Giulia mi aveva chiesto la girella alla panna per colazione, allora l'ho preparata. La base del rotolo è quella classica del pan di spagna, solo che viene cotta in una teglia bassa, cotta per pochi minuti e poi subito arrotolata per non perdere la forma. Questa volta non sono state svegliate da me, ma dai profumi che salivano dalla cucina, mentre stavo finendo di preparare il vassoio, due folletti si nascondevano dietro allo snack, cercavo di fingere di non averle viste ma le loro risatine erano contagiose. Il tempo in questo periodo è instabile e visto che volevano fare colazione in balcone, abbiamo portato il balcone in casa, tavolino e sedie pieghevoli per loro, mentre io seduta sul divano sorseggiando caffè fumante, guardavo le mie bimbe fare colazione, e pasticciare con la panna. Non mi resta che augurarvi una buona colazione.




INGREDIENTI  per una teglia da 28x24 cm

150 gr di uova (3 uova medie)
90 gr di zucchero semolato bianco
70 gr di farina 00
20 gr di fecola 
1/2 bacca  vaniglia

200 ml di panna da montare
200 gr di cioccolato spalmabile
q.b cacao amaro



PROCEDIMENTO

setacciate la farina e la fecola insieme, con le fruste montare le uova con lo zucchero e la vaniglia per quindici minuti circa, con la spatola incorporate la farina poco alla volta per non sgonfiare impasto, versare su una teglia imburrata e coperta da carta forno, livellate con la spatola, cuocete in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 7/8 minuti. Ancora caldo staccare la base  dalla carta e arrotolarlo su un altro foglio di carta, fatelo raffreddare. Nel frattempo montare la panna. Srotolare il rotolo spalmare la crema al cioccolato e poi una parte della panna, arrotolare e avvolger con la carta, porre in frigo, dopo dieci minuti cospargere con il restante della panna, cospargete alla fine con del cacao amaro.


Alla prossima versione

sabato 11 aprile 2015

Quadrotti arancia e mandorle






Buon giorno e buon sabato, stamattina colazione leggera, ma gustosa, con ingredienti semplici e di facile reperimento: arance e mandorle. Stamattina la sveglia non ha suonato, nel senso che mi sono svegliata prima: avevo delle cose da preparare in cucina, oltre alla colazione. Ovviamente può essere preparata anche il giorno prima, ma visto che dovevo già pasticciare, ho abbondato.  Quindi,  come poche volte accade, ho fatto colazione da sola, nel senso che l'altra mia metà mi ha fatto compagnia in parte (preso caffè, quadrotto di torta e ritornato a letto) poi mi ha lasciato al resto dei pasticci. Esecuzione non facile, di più! Se non riuscite a reperire la farina di mandorle, non demoralizzatevi io spesso uso mandorle bianche intere, le riscaldo pochi minuti nel forno e poi le trito col mixer ad emersione. Oggi tutto frenetico, arriva il cuginetto che non vediamo da un bel pò, non vi dico le bimbe, la colazione questa volta l' hanno divorata, il primo pensiero di Giulia: "la torta per Dario è pronta?" (ehi ciccia stai calmina, non sono mica wonder woman), Siamo a buon punto, le basi sono pronte, la ganache pure, quindi se lasciate la pasticciona continuare assemblo il tutto, ovviamente per la seconda parte di lavoro mi serve una ricarica, altro quadrotto all'arancia e un' altra tazzina di caffè, stavolta però è il papà che la prepara.

Non mi resta che augurarvi buona colazione






INGREDIENTI per una teglia da 24 x 24 cm oppure teglia tonda da 28 cm

200 gr di uova (4 uova medie)
150/200  gr di zucchero semolato bianco
100 gr di farina 00
100 gr di farina di mandorle (oppure 00)
100 ml di olio di semi
150 succo d'arancia fresca
zeste di 1 arancia
8 gr di lievito per dolci in polvere (1/2 sacchetto)



PROCEDIMENTO

Separare gli albumi dai tuorli e montarli a neve, unendo alla fine 100 gr di zucchero, montare i tuorli con il restante zucchero e la zeste, unire poi il succo e l'olio. Setacciare le farina ed il lievito, unirli poco alla volta al composto dei tuorli. Alla fine incorporate con la spatola gli albumi, con attenzione senza smontarli, versare così il composto ottenuto in una teglia imburrata ed infarinata. Cuocere in forno preriscaldato a 160/170 gradi per circa 30 minuti, fate la prova stecchino. Lasciate raffreddare sul gratella, e poi spolverizzate con zucchero a velo.

p.s morbidissssssima

Alla prossima versione.





venerdì 10 aprile 2015

torta doppiamente marmorizzata








Buon giorno e buon venerdì, ultimo giorno lavorativo della settimana di alcuni, mentre per molte è l'inizio dei due giorni più intensi della settimana, ..... scuole chiuse.  Allora prima che arrivi il week end meglio ricaricarsi con una  fettina di torta, questa ricetta è presente nel libro " pazzi per il cioccolato", un mix  morbido e cioccolattoso, che, preso con una buona tazza di caffè, fa dimenticare per un attimo quello che accadrà, ma solo per un attimo. Questa volta dalle solite sei fette ho fatto scomparire una prima di portarla in tavola, l'ho conservata non per la merenda del pomeriggio, ma bensì per il dopo cena accompagnata da un buon bicchiere di Lambrusco, e devo dire che l'abbinamento cioccolato/ vino rosso è davvero ottimo.

Non mi resta che augurarvi buona colazione.


INGREDIENTI per una teglia da 20 cm

125 gr di cioccolato fondente sminuzzato
125 gr di burro (io burro bavarese)
125 gr di zucchero semolato 
2 uova  (100gr)
155 gr di farina con lievito ( io 00 con due cucchiaini di lievito per dolci)
80 ml di latte
1 cucchuiaio di brandy ( io rum)
1/2 cucchiaino di estratto vaniglia

glassa
100 gr di cioccolato bianco sminuzzato
4 cucchiai di panna anche da cucina
100 gr di cioccolato fondente sminuzzato


PROCEDIMENTO


Sciogliete il cioccolato a bagnomaria, nel frattempo frullate il burro con lo zucchero, aggiungete le uova una alla volta, versate la farina ed il lievito setacciati poco alla volta  alternandola con il latte, unite il brandy e la vaniglia, dividete impasto in due ciotoline, aggiungete in una il cioccolato fuso.  Con due cucchiai versatele alternando in una teglia imburrata ed infarinata, alla fine rimestate con uno spiedino. Cuocete a 180 gradi in forno preriscaldato per circa 35/40 minuti, fate sempre prova stecchino. Lasciatela raffreddare su gratella. Una volta fredda sciogliete il cioccolato bianco a bagnomaria con i due cucchiai di panna, e ripetete anche con quello fondente. Sistemare a cucchiaiate sulla torta e poi rimestate con uno stecchino o con la il manico di un cucchiaino. Lasciate raffreddare e sevite.





p.s( per una teglia da 24cm: 180 gr di cioccolato fondente, 180 gr gr di burro, 180 gr di zucchero, 224 gr di farina 00, 144 gr di uova(3),  116 ml di latte, 2 cucchiai di brandy, 3 cucchiaini di lievito in polvere, 1 cucchiaino di estratto vaniglia)  per la glassa (144 gr di cioccolato bianco, 144 gr di cioccolato fondente, 6 cucchiai di panna)

Alla prossima versione






giovedì 9 aprile 2015

torcetti al burro di Saint- Vincent di Cracco





Buongiorno e buon giovedì, stamattina colazione veloce, nel senso che ho preparato tutto il giorno prima, messo in un barattolo, e chiuso a chiave, da sguardi e soprattutto pance indiscrete. La ricetta che ho scelto è quello di chef Carlo Cracco, tratta dal libro " Valle D'Aosta", ricetta tipica anche del Piemonte. Come tutte le ricette che ci vengono tramandate dal passato, venivano fatti con i resti di impasto del pane, e dopo la cottura passati nello zucchero o nel miele, anche se da fonti storiche erano preparati già alla corte dei Savoia, molto apprezzati dalle dame. Col passare del tempo la base di pane è rimasta la stessa, ma è stata aggiunta la sfogliatura di burro. Stamattina, visto che avevo preparato il tutto ieri quando in casa ero da sola, dal mio regno non saliva nessun profumino e quindi, qualcuno ha pensato che la serie delle colazionei speciali era stata rinviata, e si era rassegnato alla classica colazione, ma alla vista di questi splendidi dolcetti e soprattutto al sapore si è ricreduto e come sempre ha apprezzato, e quando è andato al lavoro, una porzioncina l'ha accompagnato per il viaggio.

Non mi resta che augurarvi buona colazione.


INGREDIENTI

500 gr di farina 0
200 gr di burro
( 200/250  ml circa di acqua)
5 gr di birra fresco
5 gr di sale
180 gr di zucchero semolato (io di canna)

PROCEDIMENTO

Sciogliete il lievito nell'acqua e lavorate l'impasto, aggiungendo alla fine il sale, deve risultare elastico di media consistenza, ponete il tutto in una boule, coprite con pellicola e lasciate lievitare per circa 1 ora. Nel frattempo fate ammorbidire il burro a temperatura ambiente, quando l'impasto è raddoppiato (in inverno ovviamente ci vuole più tempo) , incorporatevi il burro morbido, un poco alla volta e poi lasciate riposare ancora per 1 ora. Trascorso questo tempo, formate dei cilindretti lunghi 10 max 15 centimetri larghi 1cm, chiudeteli semplicemente accostando le due estremità, passateli nello zucchero e cuoceteli a 220 gradi per 15 minuti. Una volta freddi riponeteli in una scatola

p.s (quando incorporate il burro, all'inizio, sarete tentate di aggiungere la farina, non fatelo, incominciate ad unirlo, al massimo potete usare qualche manciata per il piano di lavoro, l'impasto deve risultare morbido, ma non appiccicoso)


Alla prossima versione.




mercoledì 8 aprile 2015

Ciambelline riciclo albumi





Buongiorno e buon mercoledì, nel caso aveste fatto ieri la crostata, avrete sicuramente qualche albume da riciclare, quindi stamattina uniamo l'utile del riciclo ed il dilettevole della bontà di queste ciambelline. La ricetta è molto semplice, si trova su molti blog, sotto il nome di ciambellone agli albumi o torta, Questa volta non ho usato un classico stampo da torta, ma quello per le ciambelline da 12, se vi piacciono le mono porzioni potete usare anche lo stampo per muffin, ma nulla vieta di fare un dolce unico. Nella ricetta originale era prevista l'acqua per renderlo meno calorico, ma visto che oltre me in casa nessuno ha problemi con bilance e diete varie, ho deciso di aggiungere il latte; tuttavia potete utilizzare anche il succo di arance fresche. Visto che i gusti cambiano per ovvie ragioni, Giulia l'ha preferito con la marmellata di fragole, il golosone di casa con la crema spalmabile al cioccolato, mentre indovinate il mio quale era? Ebbene si quello centrale, piccolo, triste, senza condimento aggiunto. Per chi ci conosce sa che all'appello manca l'ultima di casa, la nota " folletta", non nel senso di fatina, ma in quello della famosa aspirapolvere, ecco lei esattamente per colazione ne ha divorati quattro, cioccolato, marmellata, con lo zucchero a velo ed uno appena sfornato, posto sulla gratella. Si è alzata con le punte dei piedini, con la manina afferrato l'oggetto del desiderio e mentre cercavo di non far cadere le ciambelline, più veloce del fulmine ha azionato il tasto numero3, ingurgitandola più veloce della luce, ancora con le briciole sul pigiamino e qualche pezzettino sul viso, mi fa " buoo mamma, ancoa".

Non mi resta che augurarvi buona colazione.



INGREDIENTI per una teglia da 24 cm o 12 ciambelline

4 albumi medi (circa 120 gr)
140 gr di zucchero semolato bianco
80 ml di olio di semi
110 acqua ( io latte)
290 farina 00
la zeste di un limone ( io 1 cucchiaino di estratto vaniglia)
pizzico sale
 1/2 sacchetto di lievito per dolci (8gr)

q.b marmellata
q.b di crema al cioccolato


PROCEDIMENTO

Montare gli albumi a neve. In una altra boule lavorate lo zucchero con l'olio e poi il latte, unite poco alla volta la farina setacciata con il lievito e la zeste/vaniglia, alla fine incorporare gli albumi ed il sale. Versate in una teglia unica imburrata ed infarinata o in monoporzioni, cuocete in forno preriscaldato a 170 gradi per 35/40 minuti per teglia unica, mentre per ciambelline o muffin 170 gradi per 15 minuti.. Fate raffreddare e servite accompagnato da creme o semplicemente con spolverata di zucchero a velo.

Alla prossima versione

martedì 7 aprile 2015

Crostata con crema al cioccolato da forno





Buon giorno e buon martedì, oggi colazione d'autore, crostata con crema al cioccolato da forno, frolla Montersino e crema del mitico ZioPiero,( che ho preso da qui),  connubio perfetto. Da un pò di tempo cercavo una crema adatta per la crostata, per ovvi motivi quelle spalmabili pronte non le ho prese proprio in considerazione, quindi di fare la classica crema pasticcera non mi andava proprio, gira e gira arrivo da zioPiero, la proviamo ed è subito amore. Se gustata tiepida è buona, ma vi assicuro che se avete il coraggio di aspettare che la crema e la frolla si riposino, è super buona, "detto da Giulia 5 anni" e confermato da suo papà, che è sempre il tipo che si fa conservare la fetta anche per il caffè del pomeriggio! Preparate la frolla e la crema il giorno prima, al massimo al mattino preparate le basi, la sera la cuocete e la gustate per la colazione del mattino dopo.

Non mi resta che augurarvi buona colazione. 




INGREDIENTI per uno stampo da 22/24 cm

Frolla montersino

250 gr di farina00
150 gr di burro
100 gr di zucchero a velo ( io semolato)
40 gr di tuorli (2)
1/2 bacca vaniglia
pizzico sale


procedimento

lavorate con la spatola lo zucchero con il burro, aggiungete un tuorlo alla volta, i semi,  ed infine la farina col sale. Lavorate velocemente per non far surriscaldare impasto. Avvolgete in pellicola e lasciate riposare per circa 3 ore ( io 12 ore).



Crema cioccolato da forno zio Piero per circa 300 gr

100 ml latte
60 ml panna
40 gr tuorli (2)
80 gr di zucchero semolato
10 gr di fecola
40 gr di cacao amaro
50 gr cioccolato fondente al 70%
zeste di arancia ( io vaniglia)


procedimento

scaldate il latte e la panna, unitene un pochino al cacao e alla fecola per evitare grumi, montare le uova con la zeste ( vaniglia), unirli al latte e rimettere su fuoco, fino a farla diventare una crema alla fine aggiungere il cioccolato tritato.



Assemblaggio

Stendere la frolla ad uno spessore di 3mm ( lasciandone un pò da parte per strisce ed eventuali decorazione) in  una teglia imburrata ed infarinata o rivestita di carta forno, bucherellate e lasciate in frigo per 30 minuti. Versate il cioccolato sulla frolla e decorate, cuocete in forno preriscaldato a 180 gradi per 35/40 minuti. Lasciate raffreddare e servite fredda.

Alla prossima versione



lucentezza cioccolato dopo la cottura

lunedì 6 aprile 2015

torta alla campagnola



Buongiorno e buon inizio settimana, per i prossimi 7 giorni nel blog ci saranno 7 ricette utilizzate per le nostre sette colazioni, ovviamente una diversa dall'altra; dopo i bagordi alimentari del fine settimana, se così possiamo chiamarli, per la nostra prima colazione ho preparato un classico delle ricette di casa mia, la torta alla campagnola. E' tratta dal primo libro di cucina che ho acquistato,"frienno magnanno", (friggendo mangiando),  una versione tascabile, che a forza di sfogliare ed usare ha le pagine che si mantengono a stento, sono tutte ricette della tradizione campana. Molto semplice nell'esecuzione, con ingredienti di facile reperimento nelle dispense casalinghe, latte, uova, zucchero, farina ed olio. Userò in questi giorni, come ultimamente accade, stampi piccoli, proprio per evitare di avere rimanenze da utilizzare il giorno dopo. Per questa ho usato uno stampo da 18 centimetri ed ho fatto la metà della dose, che è bastata per sei persone cioè sono sei fette, ma visto che noi siamo in quattro, qualcuno (beato lui che non ha problemi di linea), ha terminato le fette rimanenti della torta entro le 16 del pomeriggio, giusto per la pausa caffè.

Non mi resta che augurarvi buona colazione.

INGREDIENTI per una teglia da 24 cm 

350 gr di farina 00
250 gr di zucchero semolato bianco
2 uova medie (100gr)
1 limone ( il succo e la zeste)
1 bicchiere di latte (200 ml)
1 bicchiere di olio di semi ( 150 ml)
1 sacchetto di lievito per dolci (16gr)
un pizzico di sale
  

PROCEDIMENTO
In una boule montare i tuorli con lo zucchero, aggiungere l'olio e lavorare ancora. Versare poco alla volta la farina setacciata insieme al lievito alternandola con il latte, ed il succo con la zeste, unire il pizzico di sale ed alla fine gli albumi precedentemente montati a neve. Versate in una teglia imburrata ed infarinata e cuocere in forno preriscaldato a 170/180 gradi per 30/40 minuti, fate sempre la prova stecchino. Fate raffreddare su gratella, servite con zucchero a velo.

Alla prossima versione.





domenica 5 aprile 2015

simply chocolate cake



Simply chocolate cake (come adoro gli americani!), un dolce semplice, veloce davvero, ma di grande effetto. In questo periodo una persona a me cara ha avuto un delicato intervento, quando pensavo al dono che le avrei portato non volevo essere banale, portando le classiche cose. Così mi  sono imbattuta nel sito joyofbaking ed esattamente nella ricetta in questione. Lei è  come questo dolce: semplice;  ma quando inizi a conoscerla scopri tutt'altro che semplicità. Al primo sguardo sembra la classica torta al cioccolato, ma al primo morso vi garantisco  che le cose cambiano: la base diventa tutt'uno con la ganache e si scioglie in bocca come un cioccolatino, dal retrogusto pungente ovviamente per l'aggiunta di caffè che non stona, anzi migliora ancora il sapore e posso garantirlo. Una caratteristica della persona a cui l'ho portata è la generosità, infatti mi ha fatto assaggiare una fettina, ma solo una, perché generosa, semplice, disposta ad ascoltare, leale, ma soprattutto golosaaaaaaaaa. 






INGREDIENTI per uno stampo da 24 cm

base
400 gr di zucchero semolato bianco
245 gr di farina 00
75 gr di cacao amaro
1/2 sacchetto di lievito per dolci (8gr)
pizzico di sale
2 uova grandi 
240 ml di acqua/ caffè   (io caffè)
240 ml di latte
120 ml di olio di semi
2 cucchiaini di estratto vaniglia



Setacciate la farina con cacao, lievito e sale ed unite allo zucchero.
In una boule mescolate le uova, l'acqua/caffè, il latte, l'olio e la vaniglia. aggiungete poco alla volta gli ingredienti umidi a quelli secchi, dividete impasto in due e cuocete in due teglie imburrate ed infarinate, in forno preriscaldato a 180 gradi per 27/32 minuti fate sempre prova stecchino. Lasciate raffreddare su gratella. ( con attenzione risulta umido)
p.s  (preparo metà impasto alla volta perché nel mio forno non posso cuocerne due da 24 insieme. 
200 gr di zucchero, 123 g farina, 37,5 gr di cacao amaro, 1 uovo grande, 120  ml acqua/caffè, 120  ml latte, 60 ml olio, 1 cucchiaino di lievito, 1 cucchiaino vaniglia)


Ganache
240 ml di panna da montare
15 gr di zucchero semolato
1 cucchiaino di estratto vaniglia
140 gr di cioccolato fondente al 70%

Fondere il cioccolato in un cucchiaio di panna a bagno maria, nel frattempo montare la panna con lo zucchero e la vaniglia, e quando il cioccolato ormai fuso è intiepidito, unirlo dapprima a poca panna e poi al restante per evitare che smonti.



Glassa
120 gr di cioccolato fondente al 70%
120 ml di panna da montare
13 gr di burro

tritate il cioccolato ed unirlo alla panna che avrete riscaldato, quando tutto ben amalgamato togliere dal fuoco ed unire il burro, facendolo sciogliere.

qualche cioccolatino per decoro


ASSEMBLAGGIO

Sistemare una base sul piatto di servizio, con una sac a poche o con una spatola, sistemateci sopra la ganache e poi l'altra base, ( se eventualmente in cottura si formasse la cupoletta, eliminatela ed in tal caso la parte che avrete tagliato andrà a contatto con la ganache mentre il lato liscio ci serve per la glassa). con la glassa leggermente intiepidita colate sul dolce e decorate a piacimento, i miei strumenti per la decorazione son stati la spatola per il bordo ed un cucchiaino per il vortice superiore.
( prima della colata, sistemate tra i bordi e il piatto alcune strisce di carta forno, in questo modo eviterete che la colata sporchi il vassoio; quando si rapprende la glassa, con molta attenzione eliminerete le strisce.)

Alla prossima versione.





                                         foto gentilmente concessa dalla generosa amica