venerdì 6 giugno 2014

miny graffe e miny Krafen





Ci risiamo un altro finger, questa volta invece è nato come merenda per le bimbe, ma perché no come uno sfizio, come diciamo a Napoli, di fine cena. Spesso quando le porzioni sono abbondanti mi ritrovo pezzi mangiucchiati e lasciati lì nel piatto, e uno di noi due si deve sacrificare per non sprecare, ma visto che Giulia ama tanto le graffe, ho pensato di farle piccole proprio per lei e per Mathilda, ma non ho usato la ricetta classica con le patate: una senza, però ugualmente soffice e buona. Allora per merenda abbiamo giocato come dice lei alla "pasticceia",  sulla qualità non ci sono dubbi,  ma la mia piccolina è molto cara: una graffetta e un miny krafen quattro euro! Le ho detto di abbassare i prezzi, ma lei mi ha risposto che il due è il suo numero preferito e che quindi ogni pezzo aveva quel prezzo, così il caffè l'ho preso al bar di Mathilda, almeno lei  fa pure le offerte: un caffè e un bacio 1 euro!!! Passiamo alla ricetta. Solitamente, come ho detto sopra, si usano le patate lesse, ma questa volta  ho fatto senza, avendo comunque un prodotto morbido anche dopo un paio d'ore dalla fritttura. Inutile dirvi che i pesi sono indicativi, io ho fatto un misto di quelli da 10 e 20 grammi, ma quelli che possono essere chiamati finger sono quelli da 10 gr, si mangiano in un solo boccone; alcuni li ho preparati per la merenda, mentre una parte d'impasto l'ho congelata dopo la prima lievitazione, fatta scongelare dopo pranzo, asciugata leggermente con la farina, dato le forme e fatte rilievitare,e fritte per il dopocena, ottime.


INGREDIENTI per circa 550 gr di impasto  (55 pezzi da 10 gr oppure 27 pezzi da 20 gr oppure 11                                                                               pezzi da 50 gr)

150 gr di farina 0
150 gr di farina 00
100 ml di latte tiepido
zeste di un agrume
20 gr di zucchero semolato
1 uovo medio
1 cucchiaio di limoncello
8 gr di lievito di birra fresco 
40 gr di burro morbido
1 pizzico di sale

q.b zucchero semolato 
q.b cannella ( facoltativo)
PROCEDIMENTO


In una boule sciogliete il lievito con lo zucchero nel latte insieme alla zeste, aggiungete la farina 0, incominciate ad impastare, incorporate l'uovo e quando è assorbito aggiungere metà della farina 00, poi il burro, il resto della farina ed alla fine il pizzico di sale, l'impasto deve risultare morbido ed elastico. Date due pieghe a tre e rimettete nella boule coperto con la pellicola trasparente e lasciate lievitare fino al raddoppio. Dopo il riposo prelevate dei pezzi del peso che preferite circa 10 gr o 20 gr, ma nulla vieta di farle pìù grandi, io consiglierei di non superare i 60 gr. Sistemate su carta forno e lasciate lievitare ancora un altra ora. Dopo la lievitazione tagliate la carta attorno alle zeppoline e friggete con tutta la carta per non sgonfiarle in olio di semi, asciugarle leggermente e poi passatelo nello zucchero aromatizzato alla cannella. Servite calde con marmellata, crema o cioccolato spalmabile.



Alla prossima versione


Con questa ricetta partecipo al contest di Angelina in cucina "Noi NON siamo a dieta"


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